Flavia Pennetta ha ricevuto una risposta negativa quando, meno di nove mesi fa, ha fatto domanda per entrare a far parte della International Tennis Hall of Fame. Una mezza buona notizia, visto che la sola menzione è motivo di immenso orgoglio.
La campionessa degli Us Open 2015, colonna portante del tennis femminile italiano e pluricampionessa di Fed Cup, capace tra l’altro di arrivare nella Top 5 nel corso di una carriera straordinaria, avrà ancora una seconda possibilità.
In realtà, la campionessa brindisina è stata scelta due volte. Tuttavia, nella precedente edizione, dopo essere stata nominata, non era riuscita a ottenere il 75% dal totale delle percentuali del voto popolare e della commissione ufficiale di oltre 140 giudici.
Stranamente, nel 2022 non era stato scelto nessun nuovo membro. Anche Clara Black, leggendaria doppista e dieci volte campionessa Slam, così come Ana Ivanovic in campo femminile, sono state deluse. Argomentazioni simili sono state avanzate per l’equivalente maschile, dato che Juan Carlos Ferrero e Carlos Moya, che sono attualmente gli allenatori dei due migliori giocatori del mondo – Carlos Alcaraz e, naturalmente, Rafa Nadal – appaiono ripetutamente tra i contendenti.
Entrambi vincitori di Slam ed ex leader mondiali, saranno affiancati da Daniel Nestor. l’unico candidato “nuovo” rispetto all’anno precedente.
Ancora una volta, Flavia Pennetta: ecco i requisiti per entrare nella Hall of Fame
Dopo Nicola Pietrangeli e Gianni Clerici, scomparsi nel giugno dello scorso anno, Flavia Pennetta cercherà di diventare il terzo membro di origine italiana a essere inserito nella Hall of Fame del tennis.
In breve: la votazione generale è aperta dal 20 ottobre al 30 ottobre 2022, dopodiché la decisione dei giudici sarà definitiva. I primi tre classificati otterranno comunque un bonus rispettivamente del 3%, del 2% e dell’1%, che si aggiungerà ai voti dei circa 140 giornalisti, storici del tennis ed ex giocatori che sono sicuramente membri della Hall of Fame.
La percentuale richiesta per l’inclusione nella “leggenda” è del 75%, secondo quanto riportato da a Ribadiamo. L’immagine è stata fornita da Getty Images.