Come Iga Swiatek solo quattro leggende

Una delle stagioni più significative della storia recente del tennis femminile è stata conclusa da Iga Swiatek. Ci sono solo quattro persone come lei.

Che 2022, Iga Swiatek!

Fare la storia da Varsavia. Iga Swiatek, la stella di questa stagione e attuale numero uno del mondo, sembra soffrirne.

La sua ottava vittoria dell’anno è arrivata al WTA 500 negli Stati Uniti. Nello specifico, Doha (1000), Indian Wells (1000), Miami (1000), Stoccarda (500), Roma (1000), Parigi (Slam), New York (Slam) e San Diego sono elencati in stretta sequenza cronologica (500).

simili a lei e alle altre quattro giocatrici di questo secolo. Serena Williams nel 2002 e nel 2013, Kim Clijsters nel 2003 e nel 2015, Justin Henin nel 2003 e nel 2007 e Martina Hingis nel 2000. Si parla di qualità indiscutibile del movimento.

Tuttavia, ci sono ancora numerose statistiche che possono essere utilizzate per umiliare l’avversario. Un record di 64 vittorie e 8 sconfitte in nove finali produce un’efficienza fantascientifica dell’89%. In realtà quest’anno ha subito sconfitte da giocatrici come Ashleigh Barty ad Adelaide, Danielle Collins a Melbourne, Jelena Ostapenko a Dubai, Alize Cornet a Wimbledon, Caroline Garcia a Varsavia, Beatriz Haddad Maia a Toronto, Madison Keys a Cincinnati e Barbora Krejcikova a Ostrava.

Ancora. Dodici vittorie contro giocatrici classificate tra le prime 10, 29 settimane al vertice e 6.280 punti in più della Jabeur (5.780 nella Race). Ventuno set vinti per 6-0 e ventuno set vinti per 6-1, per un totale di 9,4 milioni di dollari di montepremi.

Cose che, per molti atleti, avrebbero più valore di una carriera. Iga Swiatek, figlia del canottiere olimpico Tomasz Swiatek, è la più grande vincitrice del XXI secolo: 37 partite tra febbraio e giugno. Martina Navratilova ha la striscia più lunga – 74 partite – e Stefanie Graf ha la seconda striscia più lunga – 66 partite.

Solo Justine Henin ci era riuscita in questo millennio, organizzando sei tornei WTA nello stesso arco di tempo. Essendo della classe 2001, le realizzazioni dell’indiana Wiga Swiatek, includono le sue uniche quattro leggende