La rivoluzione dell’A.T.P. nel circuito Challenger, nelle parole di Gaudenzi

Il circuito Challanger viene completamente modificato dall’Atp. Il circuito di tennis maschile di seconda fascia vedrà cambiamenti significativi nella prossima stagione, che inizierà nel gennaio 2023. L’annuncio è stato condensato in tre temi principali che rappresentano le tre aree “toccate” da questa riforma: la divisione in categorie, la storia del montepremi e il nuovo calendario.

Per quanto riguarda il primo tema, l’Atp ha dichiarato che le categorie Challenger 90 e 110, attualmente esistenti, saranno gradualmente eliminate. A partire dal 2023 ci saranno quattro categorie principali:

Challenger 50, Challenger 75, Challenger 125 e Challenger 100.

A queste nuove categorie se ne aggiungerà una quinta: un Challenger 175 premium che si svolgerà negli Atp Masters 1000 di Indian Wells, Roma e Madrid.

Anche il montepremi di questa categoria sarà diverso: 220.000 dollari. Il secondo aspetto è la modifica del montepremi stesso. Per sostenere i giovani tennisti alle prime armi, in genere si prevede un aumento dei guadagni per ogni turno completato.

Secondo le previsioni dell’Atp, il montepremi raggiungerà la cifra record di 21,1 milioni di dollari nel 2023, rispetto ai 13,2 milioni di dollari di quest’anno.

I Challenger 100 e 75 dovrebbero subire le modifiche più sostanziali.

L’ultimo aggiustamento riguarderà il calendario: dagli attuali 183 eventi, si passerà a un nuovo numero record di eventi, fino a 195. Cambiamenti sia alle regioni che alle superfici di gioco utilizzate per gli eventi, oltre a modifiche al numero di partecipanti.

Le parole di Gaudenzi

Gli aggiustamenti sostenuti dal Challenger Tour sono stati discussi dal presidente dell’Atp Gaudenzi. Egli ha spiegato all’Atp che il Challenger Tour serve come punto di partenza per il tennis professionistico maschile. “Queste modifiche rappresentano un progresso significativo perché aumentano il potenziale di guadagno dei giocatori e rendono le categorie più equilibrate dal punto di vista locale e regionale.

Di conseguenza, il nuovo torneosaranno di più alto livello. Ma questo è solo l’inizio: dobbiamo ancora aggiornarvi nelle prossime settimane, mesi e anni”.