LO SVILUPPO DEI GIOCATORI NEL TENNIS MODERNO ATTRAVERSO LA COSTANZA
Molti allenatori oggi si concentrano sullo sviluppo di giocatori che giocano con più forza, aggressività e con meno margine di errore, un approccio meno affidabile che enfatizza il punteggio dopo tre o quattro palle. Sulla carta, tutto sembra eccellente e fattibile, ma quando si sviluppano atleti competitivi, insegnare loro secondo questa visione è sia irraggiungibile che dannoso per la salute mentale degli atleti. Con questo principio guida, si creano persone timorose e deboli di mente, la cui fragilità si manifesta di fronte alle difficoltà o alle catastrofi.
Il tennis è un gioco di percentuale e, nella sua forma più elementare, prevale il giocatore che commette il minor numero di errori. La pietra angolare del gioco è la costanza. La fiducia deriva dall’affidabilità; se non si commettono errori, non c’è motivo di rammaricarsi. La psicologia del tennis deve iniziare dagli allenatori, modificando le esercitazioni che sviluppano il più importante alleato dei giocatori: la pazienza.
Oggi viviamo in un periodo in cui l’impazienza ha preso il posto della pazienza. Avere tutto subito, avere successo rapidamente, essere il vincitore è l’approccio semplice ed elegante che ci farà guadagnare gli applausi di tutti. A tal punto che la costanza viene minimizzata e la principale difesa dei giocatori malati di mente è “mi ha battuto tirando pallonetti”.
Cosa comporta esattamente la costanza?
Non è sufficiente mettere la palla dentro. Per dare vita a ogni palla, è necessario programmare e allenarsi per avere il controllo sulla palla, sullo swing, sul corpo e sui pensieri. Guardate un Roland Garros per assistere allo spettacolo ideale di un controllo spietato di tutte le vostre abilità durante i rally con nove o più palle e un ritmo incredibile.
I buoni hanno deciso di giocare sul sicuro e con il tempo stanno rafforzando le loro strategie e si stanno fortificando per adattarsi al gioco violento di oggi.
Concordiamo sul fatto che il tennis si è evoluto nel tempo in un gioco più aggressivo e più sofisticato della stessa consistenza. Il segreto è correre dietro a ogni palla come se la vostra vita dipendesse da questo allenamento, colpire la palla molto forte, con una buona altezza sopra la rete e con un buon margine lontano dalle linee.