Musetti domina Kecmanovic nella prima finale tutta italiana con Berrettini, secondo l’Atp Napoli

Per l’ottava volta nella storia, il circuito maggiore vedrà un incontro per il titolo tra due giocatori italiani. Gli ultimi due sono stati Jannik Sinner e Stefano Travaglia, che tra l’altro hanno rotto un digiuno che durava da oltre 33 anni, a Melbourne nel 2019.

Lorenzo Musetti e Matteo Berrettini saranno protagonisti questa volta a Napoli. A breve distanza, Miomir Kecmanovic è stato sconfitto dal talento di Carrara dopo una vittoria molto fiscale del romano, ostacolato anche da alcuni problemi al piede sinistro. Il risultato è stato un 6-3 6-4 per Carrara dopo poco più di novanta minuti di gioco.

Il tennista italiano ha superato se stesso dopo essersi ripreso dalle semifinali perse a Sofia e a Firenze nel corso delle due settimane precedenti. Ad Amburgo ha affrontato Carlos Alcaraz in finale, che ha vinto. L’incontro con Berrettini, però, sarà del tutto inedito.

Ottava finale tutta italiana nel circuito maggiore, secondo Musetti.

A Musetti bastano poche partite per conoscere Kecmanovic, ma anche per assumere il completo controllo della situazione stando a fondo campo e utilizzando il servizio a sua disposizione.

Dopo aver giocato un game del tutto interlocutorio in cui si è lasciato sfuggire il servizio, il talentuoso italiano esegue con maestria i suoi schemi più noti e allunga il vantaggio fino al 5-2. Alterna e accelera con una facilità quasi disarmante, tagliando perfettamente la diagonale sinistra.

In poche parole, non offre punti di riferimento a Kecmanovic, che si sforza di rimescolare un po’ le carte in tavola cercando di diminuire la frequenza degli scambi prolungati. Quando Muso è chiamato a servire per la prima frazione, commette un orrendo doppio fallo sul 15-15, ma si rifà con una fantastica prima di servizio e il suo dritto fa il resto.

Musetti non altera nulla di particolare. Commette pochissimi errori, stabilisce un ritmo veloce da fondo campo e rende Kecmanovic assolutamente strano. Il serbo, che non gioca una partita ma accumula solo una sdi colpi, perde il servizio nei giochi centrali del secondo set e per poco non cede l’incontro sul 2-4.

Con un vincente piuttosto feroce nel primo set, evita la prima di due palle break, tiene il match, ma non sorprende la mancanza di altre strategie di rivalsa efficaci. L’immagine è stata fornita da Getty Images.