Jannik Sinner ringrazia Ingrid Seppi: “Lo maciullerò”.

“Quando la mia spalla si è infortunata di nuovo nella terza partita degli US Open e non ho potuto giocare, ho deciso che quella sarebbe stata la mia ultima stagione. Era la fine che dovevo accettare.

Tutti prima o poi sperimentano la morte, e a 38 anni non credo ci sia alcun senso di colpa in questo”. Dopo una carriera in cui è riuscito comunque a ricavare alcune soddisfazioni significative nel corso delle stagioni, Andreas Seppi ha annunciato il suo ritiro dal tennis con queste parole.

Il bolzanino detiene attualmente il record di aver giocato il maggior numero di partite del Grande Slam nella storia del tennis italiano – ben 130 – senza però mai superare i quarti di finale (un risultato che in più di una circostanza sarebbe stato ampiamente meritato).

Messaggio di un compagno

Jannik Sinner è stato uno dei tanti che hanno offerto il proprio messaggio di apprezzamento. Nonostante abbia attraversato un periodo difficile dell’anno a causa di un problema alla caviglia, l’altoatesino non si è sottratto dal mostrare il suo sostegno al 38enne, che da 215 settimane è il miglior giocatore italiano.

Il nativo di San Candido ha sempre avuto rapporti solidi con Seppi, che negli ultimi anni ha spesso condiviso pensieri e osservazioni ammirevoli sul talentuoso 21enne. Sinner ha appena postato un messaggio sui propri account social media con le seguenti parole: “Congratulazioni per la tua magnifica carriera, amico mio. Sei un esempio fantastico per tutti e ci mancherai”. Ha anche condiviso due foto di loro due.

Andreas Seppi, nato nel 1984, è recentemente balzato agli onori della cronaca per una controversia con la Federazione Italiana Tennis. Il giocatore voleva completare la sua carriera di atleta professionista partecipando agli ATP di Firenze o Napoli, ma nessuno dei due eventi ha accettato di concedergli una wild card.

Diversi addetti ai lavori e colleghi (tra cui l’australiano John Millman) hanno espresso la loro disapprovazione in “difesa” del giovane bolzanino. Immagine: Jannik Peccatore su Instagram.