Ecco la situazione attuale di Fognini e Bolelli alle ATP Finals di Torino.

Chissà quanti avrebbero scommesso sulla loro partecipazione alla finale di Torino di inizio 2022. Senza dimenticare le due finali perse nei tornei 250 di Sydney e nello Swedish Open, oltre ad alcune semifinali giocate durante l’anno, è comunque un dato di fatto che Simone Bolelli e Fabio Fognini si sono tolti grandi soddisfazioni vincendo due trofei al 500 di Rio De Janeiro e al Croatia Open.

Grazie a questi successi, “i grani”, come vengono chiamati, puntano tutto sull’accesso alla finale di Torino, che sarebbe la ciliegina sulla torta in attesa degli ottavi di finale di Coppa Davis.

Bolelli e Fognini sono ora al nono posto in classifica con 2.670 punti e sono in ritardo rispetto a Tim Puetz e Michael Venus di 320 punti. In altre parole, una distanza che potrebbe essere colmata nei prossimi giorni e che non è né minima né abissale.

I campioni degli Australian Open 2015 si sfideranno nel 250 di Napoli, mentre i loro avversari in quello di Stoccolma.

Anche in caso di successo nel torneo dei fagioli, l’uscita anticipata della coppia tedesco/australiana non garantirebbe il passaggio, ma farebbe sì che il divario tra le due coppie si riduca e non poco (si parlerebbe di meno 100 punti da recuperare).

In altre parole, se Napoli non servirà da match ball agli azzurri, si capirà se Fabio e Simone saranno in grado di lottare fino in fondo per questo obiettivo.

Di seguito riportiamo il leader dell’attuale classifica.

Lloyd Glasspool e Harri Heliovaara sono molto più indietro, al settimo posto con 3.135 punti.

Wesley Koolhof e Neal Skupski sono al primo posto con un punteggio di 6.450. Rajeev Ram e Joe Salisbury sono secondi con un punteggio di 5.710 e Marcelo Arevalo e Jean-Julien Rojer completano il podio con un punteggio di 4.915 ciascuno. A proposito della finale, Fognini ha recentemente dichiarato al Corriere Dello Sport: “Dico sempre a Simone, che considero come un fratello, che se lavoriamo insieme possiamo farcela.

Ci manca gare e punti significativi. E chiarisce: “Ci proveremo, ma non deve diventare un’ossessione. È una fantasia, non un obiettivo, e non lo era all’inizio dell’anno. Ci proveremo, ma anche se non ci riusciremo, saremo comunque tra le prime dieci coppie al mondo”.