È sempre pronto a fare conversazione”, dice Robert di Novak Djokovic.

Anche se Novak Djokovic ha dovuto saltare due Slam, può comunque essere soddisfatto della sua stagione. L’astro nascente serbo ha rinunciato agli Australian Open e agli US Open a causa della sua decisione di rinunciare alla vaccinazione contro il Coronavirus.

Il 35enne di Belgrado è finito nell’occhio del ciclone e ha subito un grave danno d’immagine. Dopo la battuta d’arresto al Roland Garros, l’ex numero 1 del mondo si è vendicato vincendo Wimbledon per l’ottava volta in carriera (la quarta consecutiva).

Oltre a eguagliare il suo idolo Pete Sampras, Nole ha colmato la distanza che lo separava da Rafael Nadal nella classifica dei campioni di tutti i tempi. Il pupillo di Goran Ivanisevic ha vinto anche a Tel Aviv e ad Astana, guadagnandosi un biglietto per le ATP Finals di Torino.

Il 21 volte campione Slam spera di concludere l’anno in bellezza prima di rivolgere la sua attenzione al 2023. Se il “Djoker” riuscirà o meno a visitare l’Australia a gennaio è ancora tutto da vedere. Stéphane Robert, allenatore di Novak, ha parlato del suo rapporto con la stella di Belgrado con “We Love Tennis Magazine”.

La stagione di Djokovic è stata impegnativa.

Novak Djokovic non è il mio capo. Non interagisco con lui in quel modo”, ha precisato Robert. “Viktor Troicki, il manager, è quello a cui rispondo principalmente.

Nole è più che altro un collaboratore che viene spesso in visita per osservare la crescita dei nostri ragazzi. Offre a me e ai giocatori consigli utili quando discutiamo di vari argomenti. Non c’è nulla di complicato, tutto è davvero semplice e diretto” – ha dichiarato Stéphane.

Patrick Mouratoglou ha esaminato le possibilità di Djokovic in un video su Instagram: “Dato che ha giocato così poche partite quest’anno, Novak deve ritrovare il suo ritmo e la sua fiducia in questo ultimo tratto di stagione.

Superare Rafa Nadal nella classifica degli Slam è il suo obiettivo principale. Dato che ci sono seri dubbi sulla sua partecipazione agli US Open e agli Australian Open del 2023, potrebbe non avere alcuna possibilità”. Fonte immagine: Twitter US Open