Le partite sono rinviate e i campi sono nel caos all’Atp 250 di Napoli.

L’evento non è iniziato nel migliore dei modi. Secondo le ultime indiscrezioni, problemi tecnologici hanno impedito all’Atp 250 di Napoli di iniziare effettivamente con le partite di qualificazione, poiché gli organizzatori non sarebbero stati in grado di risolverli in tempi brevi.

Dopo un primo ritardo dichiarato in un comunicato, il programma di sabato 15 ottobre rischia di subire uno spostamento in blocco: “L’inizio degli incontri sulla Tennis Arena alle ore 11 è stato posticipato a causa della recente e intensa ondata di maltempo per permettere al campo di essere nelle maggiori condizioni possibili”.

Ci saranno aggiornamenti”, è quanto ha pubblicato il concorso sulle sue piattaforme di social media.

ricostruzioni primitive

“Secondo le indiscrezioni, la pioggia significativa di giovedì potrebbe aver causato problemi sui campi da gioco.

Finora non ci sono stati molti dettagli sui problemi tecnici. La gente protesta per il ritardo e gli organizzatori stanno cercando di capire se tutto può essere risolto sul posto”, ha commentato su Twitter Andrea Parrella, giornalista di Fanpage.

“La gente è in attesa da stamattina alle 10 nell’enorme confusione. Sembra che gli acquisti di biglietti online saranno rimborsati, anche se non è chiaro come”.

Riccardo Villari, direttore del torneo, avrebbe avvertito i possessori di biglietti che erano irati e fuori controllo a causa delle circostanze attuali: “Oggi qui non si gioca”.

“È possibile che l’evento venga trasferito a Monteruscello. È possibile che domenica non si giochi”, ha ipotizzato Parrella. Sui social media ha preso piede l’ipotesi (non ancora confermata) della presenza di dossi in campo come spiegazione del rinvio delle partite.

Il calendario degli eventi è stato recentemente reso pubblico dagli organizzatori. Francesco Passaro e Lorenzo Giustino, due italiani, avrebbero dovuto sfidarsi sul campo principale per dare il via alla competizione, che è ancora avvolta nell’incertezza.