L’Atp 250 di Gijon, secondo Murray, è di livello superiore rispetto alla competizione di Firenze.

Andy Murray è pronto a giocare nuovamente nel torneo ATP 250 di Gijon dopo l’esperienza di Laver Cup con Side Europe, che lo ha visto cadere per la prima volta contro la squadra capitanata da John McEnroe. Nel turno inaugurale, l’ex numero uno del mondo affronterà Alejandro Davidovich Fokina, sesta testa di serie, che quest’anno ha superato giocatori di primo piano come Novak Djokovic e Hubert Hurkacz, rispettivamente nel Masters 1000 di Monte Carlo e a Wimbledon.

Se Murray dovesse prevalere, al secondo turno si presenterebbero Pedro Cachin o Alexey Vatutin. Il nome e il cognome di Roberto Bautista Agut appartengono alla seconda testa di serie che il giocatore britannico potrebbe superare a Gijon.

Torneo di Gijon: “Livello più alto rispetto a Firenze”, dice Murray.

“Il livello è molto alto. Sembra un sorteggio molto più duro e competitivo rispetto al torneo in Italia di questa settimana (riferendosi all’evento ATP 250 di Firenze, ndr).

Ci sono anche molti dei migliori giocatori spagnoli, e giocare contro di loro in casa non è mai facile”. “Non ho giocato molto dopo gli US Open e la Laver Cup. Nell’ultimo mese credo di aver giocato solo due partite di singolare, quindi mi sento riposato.

La scorsa settimana non ho potuto giocare ad Astana a causa di un brutto raffreddore, ma sono riuscito a prendermi cinque giorni di riposo e ad arrivare prima per ambientarmi nell’ambiente di gioco”. Alla sfida si è aggiunta infine Davidovich Fokina: “Anche se non ci siamo mai affrontati, abbiamo avuto il piacere di allenarci insieme in numerose occasioni.

Quest’anno si è comportato in modo ammirevole e ha ottenuto alcuni successi: a Monte Carlo ha sconfitto Djokovic. Si è comportato egregiamente anche agli US Open, quando è stato sconfitto da Matteo Berrettini in una battaglia estenuante. Credo che gli piaccia giocare sul cemento, quindi funzionerà bene”. L’immagine è stata fornita da Getty Images.