Per la seconda settimana consecutiva, Novak Djokovic. Dopo aver dovuto prendersi una pausa in seguito alla settima vittoria a Wimbledon, il 20 volte vincitore del Grande Slam ha vinto due tornei nel corso di due fine settimana.
La prima vittoria è arrivata nell’Atp 250 di Tel Aviv, dove ha sconfitto in due set Marin Cilic nella partita di campionato. Lo stesso è accaduto nella finale del Nur-Sultan 500: vittoria su Stefanos Tsitispas in due set, con un punteggio finale di 6-3, 6-4, sempre in Kazakistan.
Novak Djokovic ha raggiunto numerosi traguardi grazie alle sue vittorie all’Astana Open e al Tel Aviv Open. Il serbo ha aggiunto il titolo numero 90 al suo curriculum, precedendo di due posizioni Rafael Nadal, ma soprattutto superando lo spagnolo di pochi centesimi nella classifica dei tennisti con la migliore percentuale di vittorie.
L’elenco non è finito, però, perché il campione serbo ha appena stabilito un’altra pietra miliare, superando la stella del tennis spagnolo e pareggiando Roger Federer.
19 bandiere sono state alzate per Djokovic.
Con la vittoria al Tel Aviv Open, Novak Djokovic ha vinto almeno un trofeo in 18 Paesi diversi. Con la vittoria all’Open di Astana, il serbo ha “colonizzato” 19 Paesi diversi; l’ultima bandiera aggiunta è quella del Kazakistan.
Austria, Australia, Canada, Cina, Inghilterra, Francia, Paesi Bassi, Israele, Italia, Giappone, Monaco, Qatar, Portogallo, Serbia, Spagna, Svizzera, Emirati Arabi Uniti e Stati Uniti d’America si aggiungono all’elenco delle nazioni che si sono aggiunte nel tempo.
Insieme, Novak Djokovic e Roger Federer detengono il record di vittorie in 19 Stati diversi, compresa la conquista più recente. L’elenco sembra abbastanza simile, ma ci sono quattro differenze cruciali: lo svizzero ha vinto in Germania, Turchia, Thailandia e Svezia; il serbo ha vinto in Israele, Monaco, Serbia e Kazakistan.
Anche Thomas Muster, ex tennista austriaco, che ha vinto almeno un torneo in 19 nazioni diverse, è tra i tennisti più notevoli del Nuovo Millennio, rprimo tra tutti i tennisti. Immagini per gentile concessione di @DjokerNole (Twitter)