non solo il primo significativo trionfo in carriera. Allo stesso modo, un incontro alla pari con il numero 6 del mondo Stefanos Tsitsipas. Luca Nardi ha sconfitto Carlos Alcaraz e David Goffin a Nur-Sultan, ma soprattutto ha dimostrato di poter tenere testa ai grandi.
Il tennista italiano di fronte a “Tsitsi” ha avuto le uniche due palle break del match alla fine del jeu decisivif del secondo set, seguendo il russo Shevchenko. L’italiano ha dichiarato a “La Gazzetta dello Sport” dopo la sconfitta: “Questa prima partita con un Top 10 è stata un’esperienza straordinaria. Mi ha fatto capire come si gioca davvero a tennis e che livello c’è lassù”.
Una sconfitta condita di recriminazioni, contro un avversario che ha richiesto due faticosi tie break per sconfiggerlo in un match “autentico”. Il marchigiano ha messo in grande difficoltà “Tsitsi” prima di arrendersi anche a un piccolo problema fisico nel match di campionato. “Non mi aspettavo di disputare un match così fantastico e di arrivare così vicino alla vittoria”, ha dichiarato il giocatore marchigiano.
Non mi sono sentito inferiore a lui”, ha detto con freddezza, “ma ha influito un certo risentimento alla gamba sinistra. Probabilmente, però, il risultato non sarebbe cambiato. Il giocatore greco, che ha sconfitto Hubert Hurkacz a Nur-Sultan per assicurarsi almeno un posto in semifinale, è stato oggetto dell’analisi di Nardi su cosa abbia fatto la differenza e quali siano state le strategie vincenti del giocatore greco.
“Il servizio, che è fondamentale in questa fase. Per quanto riguarda la risposta, c’è ancora molto da lavorare”. Il tennista italiano, che è ancora in lizza per un posto alle Next Gen Atp Finals, ha ottenuto una wild card per il ‘250’ di Firenze, dove avrà un’altra occasione per affermare il suo valore.
Consapevole delle difficoltà che ha dovuto affrontare di recente nel circuito minore, ha osservato: “Andrò con una mentalità e una consapevolezza diverse da quelle che avevo qualche settimana fa. Sono sicuro di poterlo fare di nuovo se l’ho fatto una volta”, ha detto nelle sue osservazioni conclusive.