Tra le riserve di Rafael Nadal sulla sfida con Roger Federer al Bernabeu: “Emozionante, però…”.

Il discorso di ritiro di Roger Federer ha suscitato molte emozioni. Oltre alla star della serata, anche Rafael Nadal si è commosso. L’ultimo compagno di doppio, il più grande avversario e il più caro amico del campione svizzero è stato un tennista spagnolo.

Lo stesso 22 volte campione del Grande Slam è tornato a parlare ai microfoni di El Partidazo de COPE di quella tumultuosa serata: “È stato un momento in cui si sono unite molte emozioni.

Abbiamo ammirato a lungo uno dei più grandi sportivi di sempre, non solo per le sue vittorie ma anche per il modo in cui le ha ottenute. Nessuno nella storia ha mai raggiunto questi traguardi con tanta grazia, maestosità e senza sforzo.

La competizione che c’era tra i due – che, secondo le parole del tennista maiorchino, “aveva le sue fasi” – è uno dei temi che continua a emergere spesso in questi giorni di post-pensionamento.

È stato un legame che è stato bello fin dall’inizio e che si è rafforzato con il tempo. Alla fine, la nostra visione del mondo e la competitività tra noi hanno fatto sì che il nostro rapporto personale fosse probabilmente più significativo di quello lavorativo.

In realtà, mentre lavoravamo insieme nel Consiglio dei giocatori per far progredire il tennis, la nostra amicizia è diventata più profonda nel tempo. Di conseguenza, oggi passiamo molto tempo insieme. Inoltre, comunichiamo chiaramente l’uno con l’altro, nonostante il fatto che a volte abbiamo opinioni opposte”.

Lo spagnolo ha spiegato che “la nostra competizione è maturata nello stesso modo in cui è maturata la nostra amicizia personale”.

L’ipotesi Bernabeu e le sensazioni della partita più recente

L’urlo liberatorio dei due ex numeri uno, che si tenevano per mano mentre il campione svizzero veniva premiato, è stato uno dei ricordi più memorabili di quell’ultima partita di Roger Federer.

“Sono una persona sensibile. – ha detto Rafael Nadal, citato da El Punto de Break – È difficile non commuoversi quando vedi qualcuno a cui tieni piangere. È stata una situazione difficile da gestire, e la cosa peggiore è che…”.Quando sono entrato nella stanza da solo, non riuscivo a smettere di piangere”.

L’ultima battuta riguarda le voci provenienti dalla Spagna secondo cui Roger Federer e Rafael Nadal avrebbero giocato una partita di esibizione al Santiago Bernabeu. Il tifoso del Real Madrid si interroga su questo: “Non lo so e non credo che Madrid sia fissata su questo.

È ovvio che sarei felicissimo se una richiesta del genere venisse fatta in qualsiasi momento, ma dovremmo anche aspettare di vedere come Roger risponderebbe”. Immagine per gentile concessione di Reuters