Sonego dell’Atp Metz passa ai quarti. Che tonfo, Medvedev. Wawrinka eccelle.

Tutto il mondo del tennis è concentrato su Londra, naturalmente, per la Laver Cup e per l’ultima partita della carriera di Roger Federer, che giocherà al fianco di Rafa Nadal. Il carrozzone si allarga contemporaneamente a Metz e San Diego per gli uomini e a Seul e Tokyo per le donne.

Lorenzo Sonego continua a vincere sotto il tetto francese dopo la splendida vittoria su Aslan Karatsev. Dopo un periodo lento, il tennista italiano sconfigge Gilles Simon con un 7-6(2) 6-4 e si assicura almeno un posto nei quarti di finale del “250” di Metz.

Per “Lollo”, che si è staccato nel jeu decisivif e ha agguantato un vantaggio di 5-2 nel secondo, un match che è stato impegnativo solo nella prima parte. Quando i torinesi sono stati chiamati a servire per il match, si sono inceppati ma non hanno modificato significativamente il corso degli eventi nel turno di servizio immediatamente successivo.

Sebastian Korda, l’assassino di Lorenzo Musetti al primo turno, sarà lì per incontrarlo.

Che vittoria per Wawrinka su Medvedev.

Il vero colpo di scena avviene però all’ultimo turno, quando Stan Wawrinka sceglie di eliminare Daniil Medvedev, prima testa di serie nella versione “vintage”.

Il russo, che doveva riprendersi dall’insuccesso di Flushing Meadows, ha salvato un match point nel tie-break del secondo set, ma non è riuscito a completare la rimonta in una delle più famose “giornate no”, frutto indubbiamente anche del suo fallimento nel tour nordamericano.

Lo svizzero vince 6-4 6-7(6) 6-3 e passa ai quarti di finale insieme a Mikael Ymer. A differenza di Dominic Thiem, che ha pagato essenzialmente un break per set, Hubert Hurkacz ha avuto tutto semplice. Al termine di novanta minuti di gioco, il punteggio finale di 6-4 6-3 era tipico.

Anche Emma Raducanu, che si aggiunge a Magda Linette e alle note di Yanina Wickmayer sul diario della vittima, è in evidenza nel Wta di Seul. Stranamente, Naomi Osaka sceglie di non giocare nel match di secondo turno contro la brasiliana Beatriz Haddad-Maia dopo la partita di dieci minuti e mezzo con Daria Saville.

Da notare anche la sconfitta relativamente brusca di Karolina Pliskova nella prima parte del terzo giorno. L’immagine è stata fornita da Getty Images.