Novak Djokovic resterà al vertice per altri tre anni, secondo Ivanisevic

La decisione di Novak Djokovic di rinunciare alla vaccinazione contro il coronavirus ha un impatto sul suo 2022. Gli Australian Open e gli US Open, dove sarebbe stato il favorito assoluto per la vittoria, hanno dovuto essere rinviati per il serbo.

Oltre ad aver subito un grave danno alla sua reputazione, Nole ha visto Rafael Nadal perdere terreno su di lui nella classifica degli Slam di tutti i tempi. Il 35enne di Belgrado ha migliorato la sua stagione vincendo Wimbledon per il settimo titolo complessivo e per la quarta volta consecutiva.

In questo modo, l’ex numero 1 del mondo si è avvicinato a Nadal e ha raggiunto il suo idolo Pete Sampras. Il “Djoker” ha vinto gli eventi ATP di Tel Aviv e Astana, guadagnandosi un biglietto per le ATP Finals di Torino.

I 90 campionati vinti in carriera dal 21 volte campione Slam sono 13 in meno rispetto al totale di Roger Federer (gliene servirebbero 20 per superare Connors). In una conversazione con “Jutarnji list”, Goran Ivanisevic ha fornito un’analisi approfondita delle possibilità di Djokovic.

Djokovic ha vinto quattro campionati nel 2022.

“Una lista di titoli? Novak Djokovic è interessato a tutto ciò che riguarda i record di qualsiasi tipo” ha aggiunto Ivanisevic. “Nessuno può prevedere quanto tempo giocherà, ma ho l’impressione che Nole possa puntare a battere questo record.

Nonostante i 35 anni, è ancora in ottime condizioni fisiche e il suo corpo non ha ancora iniziato a cedere. Penso che Djokovic possa mantenere il suo dominio per altri tre anni” – ha osservato Goran. Mischa Zverev ha elogiato Novak ai microfoni di Eurosport Germania: “Lo considero davvero potente.

Nonostante non abbia giocato per circa tre mesi, è stato comunque in grado di vincere due eventi di fila giocando un tennis eccellente. Non ha saltato nessuna partita a causa di un infortunio, ovviamente, ma ci vuole molto impegno per ritrovare la fiducia.

Nelle prossime competizioni, non ho dubbi che il suo livello aumenterà ancora. A 35 anni, quello che sta facendo è notevole”. Il serbo è in attesa di sapere se potrà recarsi in Australia a gennaio. Fonte immagine: Getty Images