Roger Federer viene elogiato da Mike Tyson per la sua “eleganza unica”.

Inoltre, il 2022 sarà ricordato come l’anno in cui Roger Federer ha annunciato il suo ritiro. La leggenda svizzera ha deciso di mettere via la racchetta dopo 24 anni di carriera. Rafael Nadal, amico e avversario di lunga data dell’ex numero 1 del mondo, si è recato a Londra per la Laver Cup nonostante la moglie Xisca stesse per dare alla luce il loro primo figlio. I due hanno giocato insieme l’ultima partita dell’ex numero 1 del mondo (nata l’8 ottobre).

Il Re aveva sopportato una vera e propria agonia nei due anni e mezzo precedenti per un grave problema al ginocchio destro. Nonostante tre interventi, il 20 volte campione Slam non è riuscito a tornare in forma per competere al meglio.

Nel 2021, il 41enne nativo di Basilea ha fatto un ritorno esitante, registrando nove vittorie e quattro sconfitte. Le condizioni del suo ginocchio gli impediscono di affrontare carichi di lavoro più pesanti, il che lo porta a decidere di ritirarsi.

La star della boxe Mike Tyson ha confessato di essere sempre stato un fan di Federer durante la sua partecipazione all’ultimo episodio del podcast “Advantage Connors”.

Tyson riconosce Re Roger

Tutti conoscono la mia devozione per Novak Djokovic, ma ammiro anche Roger Federer, ha ammesso Tyson.

“Sembrava che danzasse in campo durante il suo periodo di massimo splendore. I suoi movimenti avevano un’eleganza tutta loro. Qualsiasi palla veniva recuperata da Rafael Nadal. Nonostante sia un atleta fantastico, non ho mai apprezzato il suo stile di gioco”, ha proseguito.

Ivan Ljubicic ha rivisto il ritiro di Roger Federer in un’intervista a “Punto de Break”: “Aveva bisogno di vincere le competizioni, non solo qualche partita, per continuare a giocare. Non è mai stato al 100% quando ha ricominciato il circuito l’anno precedente.

Poiché è Roger, ha vinto alcuni incontri, anche se non era in forma. Non c’è stato un solo allenamento o una sola gara in cui tutto sia andato secondo i piani. Il suo ginocchio non riusciva più a sopportare uno sforzo. È come guidare un’automobile: dopo un certo numero di chilometri, il veicolo smette di muoversi.ng”. Fonte dell’immagine: Getty Images