Andreas Seppi ha deciso di smettere di giocare a tennis all’età di 38 anni. L’ex numero uno italiano ha informato Radio Südtirol della sua decisione e ha assicurato ai microfoni che non ha alcun rimpianto.
La stella del tennis altoatesino ha continuato: “Prima o poi la fine arriva per tutti, e a 38 anni non credo ci siano sensi di colpa”, spiegando cosa lo ha portato a prendere questa decisione ora, durante la stagione: “Quando la spalla ha ricominciato a farmi male durante il terzo match degli US Open, ho preso la decisione che questa sarebbe stata la mia ultima stagione.
Era la fine che dovevo accettare”. La Tennis Napoli Cup, un evento da 250 giocatori che si tiene nella città partenopea, e il torneo Challanger di Ortisei, nella provincia autonoma di Bolzano, sono stati rivelati come parte dell’annuncio di Seppi dell’ultimo programma della sua carriera sulle onde della sua radio di casa.
Il precedente numero uno d’Italia, un record che ha detenuto per 215 settimane, non si è guadagnato alcuna wildcard, il che doveva contrastare con la chiarezza e la specificità del programma.
La finale di Ortisei
In effetti, le dichiarazioni di Seppi erano solo parole e non sono diventate fatti; di conseguenza, il periodo di Andreas Seppi nel circuito maggiore sembra volgere al termine.
L’ultima occasione per l’altoatesino era il torneo 250 di Napoli, ma il padrone di casa ha deciso di assegnare le sue wild card ad altri tre italiani: Luca Nardi, Flavio Cobolli e Matteo Berrettini, reduce da una deludente prestazione a Firenze.
Il Challanger di Ortisei, che Seppi ha vinto due volte, nel 2013 e nel 2014, oltre a due finali, sarà quindi la sua ultima apparizione. Il tre volte vincitore del torneo farà il suo esordio martedì 25, nel secondo incontro della competizione, secondo il calendario già stabilito. Immagini per gentile concessione di @andyseppio (Instagram)