Il tennista Andreas Seppi annuncia il suo ritiro

Il tempo di tutti prima o poi finisce, e a 38 anni non credo che ci sia alcuna colpa in questo”. Andreas Seppi ha dichiarato formalmente la fine della sua carriera di giocatore professionista con queste parole. L’addio definitivo al tennis segue tre titoli ATP in singolare e uno in doppio, vinti a Eastbourne (2011), Belgrado (2012), Mosca (2012) e Dubai (2016) con Simone Bolelli. Ma soprattutto, segue una vita passata a spingere il suo cuore oltre il limite in campo, senza dubbio la qualità che lo ha reso più famoso.

“Quando la mia spalla si è nuovamente infortunata dopo il terzo match degli US Open e non ho potuto partecipare, ho preso la decisione che questa sarebbe stata l’ultima stagione. Ho dovuto accettare la conclusione”, ha spiegato Seppi a Rai Südtirol.

L’altoatesino, che per 215 settimane è stato il numero 1 del ranking italiano, ha dichiarato che le sue ultime due gare di tennis saranno a Napoli e a Ortisei.

Seppi parla della competizione durante l’era di Federer.

Nel corso dell’intervista rilasciata a Rai Südtirol, Andreas Seppi ha parlato, tra le altre cose, dell’opportunità di giocare nel tour contro campioni del calibro di Roger Federer nel suo periodo di massimo splendore.

L’altoatesino ha osservato: “Non so se sia stata una fortuna o una sfortuna aver giocato nell’era di Roger”, in riferimento a questo elemento. Come dimenticare la sua spettacolare vittoria contro il solo Federer agli Australian Open del 2015, quando lo svizzero era il numero 2 del mondo?

Il 23 gennaio ha sconfitto il fuoriclasse svizzero sul campo centrale della Rod Laver Arena con il punteggio di 6-4, 7-6 (5), 4-6 e 7-6 (5), per poi infrangersi contro il “muro” di Kyrgios nel turno successivo.

Infine, Seppi ha mostrato una notevole ambivalenza sul suo futuro post-tennis: “I miei ultimi tornei saranno a Ortisei e a Napoli. Non so ancora esattamente cosa farò dopo il tennis; ci sono alcune possibilità, quindi vedremo”. Fonte immagine: La Presse