Opelka continua il suo conflitto con Atp lanciando un attacco feroce sui social media.

Reilly Opelka non ha intenzione di rinunciare al suo lungo conflitto con l’Atp. Il tennista americano è famoso per aver rilasciato una serie di dichiarazioni scabrose sul campionato di tennis maschile, denunciandolo su diversi fronti, tra cui il sistema corrotto e i conflitti di interesse che, secondo l’americano, sono dannosi per l’industria dello sport.

Il tennista numero 37 al mondo ha molto a cuore il tema dei premi in denaro, ovvero di quanto siano diminuiti nel tempo. Opelka ha scelto di sferrare un nuovo attacco all’Atp in riferimento alle ultime polemiche; questa volta nel mirino c’è il torneo di Tokyo.

Taylor Fritz trionfa nella capitale giapponese dopo aver sconfitto Frances Tiafoe in finale in due set. Il numero cinque statunitense ha appena citato la finale, in cui i suoi connazionali sono stati protagonisti, per ribadire i vantaggi di questo sport.

L’attacco dei social media

“Quindi lasciatemi chiarire. Uno dei più grandi eventi per l’Atp si svolge oggi, mentre la mia squadra gareggia nella finale di Tokyo davanti a uno stadio gremito, e sta gareggiando per MENO SOLDI della squadra del 2018?

è l’assalto iniziale, ma ce ne saranno altri. La vera e propria soppressione dei compensi ai giocatori esiste. Qualunque cosa si voglia dire sugli ultimi quattro anni, il fatto è che oltre al valore delle penalità alle stelle, sono aumentati i profitti derivanti da sponsorizzazioni, dati, trasmissioni e scommesse.

Inoltre, è grossolanamente sproporzionato rispetto alla remunerazione dei giocatori”. Se le sue parole sono inequivocabili, la sua dichiarazione è andata oltre i due soli tweet, poiché il campione del torneo di Houston ha scatenato un confronto con gli spettatori.

Le critiche sono state molteplici: chi ha sostenuto che solo la ridistribuzione differisce dal montepremi complessivo, chi ha affermato che non tratta il tennis femminile in modo equo e chi gli ha semplicemente detto che si sbaglia.