Atp Firenze – Passaro libera l’Italia dall’impasse. primo successo sul circuito maggiore

Dicono che la prima volta non si scorda mai. Francesco Passaro vince il suo primo match nel circuito maggiore contro l’avversario che aveva sconfitto in finale prima di aggiungere il primo titolo in carriera nel circuito minore a Trieste pochi mesi prima. Zheng emerge come figura incredibilmente iconica nel destino di Passaro alla seconda esperienza tra i big della sua carriera, dopo quella datata maggio sul mattone rosso del Foro Italico.

Dopo la sconfitta di Lorenzo Sonego, un doppio 7-6 nell’ultima sessione di giornata a Firenze ha posto la classe 2001 di fronte a una serie di sfide e le ha richiesto di giocare un match completamente al di fuori della sua zona di comfort. Vista l’assenza quasi certa di Carlos Alcaraz e Jannik Sinner, un posto alle Next Gen Atp Finals dovrebbe essere assicurato.

“Questo è senza dubbio un giorno davvero speciale per me. È la mia prima vittoria in un circuito importante”, ha dichiarato a margine della gara. Chiaramente, il prossimo turno e l’ulteriore ascesa in classifica sono nella mia mente”.

A concludere l’emorragia azzurra è Passaro.

McDonald o Brooksby potrebbero essere la seconda scelta.

Nel giorno dell’esordio di Matteo Berrettini contro Roberto Carballes Baena, Passaro ferma anche l’emorragia di sconfitte degli azzurri nei “250” di Firenze.

Lorenzo Musetti, terzo classificato al mondo, farà invece il suo esordio nel torneo giovedì contro Zapata Miralles, che ha giustiziato Lorenzo Sonego dopo la sconfitta subita a Sofia qualche settimana fa.

Il prossimo avversario sarà il vincitore della sfida tra McDonald e Brooksby. Fabio Fogini ha continuato l’emorragia del tennis italiano a Gijon, quando è stato costretto a dichiararsi sconfitto a metà del terzo set contro il francese Guinard, che a quanto pare non aveva mai vinto una partita nel tour, a causa di un problema fisico non rivelato.

Dopo aver vinto il primo set ma aver perso i successivi otto giochi, “Fogna” ha deciso di ritirarsi. Inoltre, la situazione è alquanto preoccupante dal punto di vista delle finali di doppio.