Swiatek dimostra generosità donando l’intero premio di Ostrava per promuovere la salute mentale.

A Ostrava, Iga Swiatek e Barbora Krejcikova hanno dato vita a una finale eccezionale. Qualità e intensità hanno seguito lo stesso percorso con la regina del Bois de Boulogne edizione 2021, che è tornata prepotentemente tra le grandi prima con una cavalcata incredibile anche in Repubblica Ceca dopo un anno relativamente complicato e un’estate appena sufficiente.

Cavalcata a ritroso parallela alla prima avventura nel circuito maggiore dalla perla sul selciato di Flushing Meadows, condita appunto dalla vittoria contro il numero uno del mondo. La tennista polacca ha annunciato – non senza commuoversi un po’ – che avrebbe devoluto il montepremi del torneo a un’organizzazione no-profit polacca per la salute mentale durante l’intervista rilasciata a conclusione del match, nel corso della cerimonia di premiazione.

Iga è stata sicuramente sull’orlo di problemi simili in passato. Al contrario. Naturalmente, dal 2020 collabora strettamente con la psicologa dello sport Daria Abramowicz. Abramowicz era un membro importante del gruppo che aveva scoperto il suo primo sigillo a livello Slam durante quella particolare stagione.

In altre parole, Swiatek aveva già devoluto il montepremi dell’evento di Indian Wells a un ente di beneficenza in questo settore, e lo ha fatto di nuovo in vista del 10 ottobre, l’effettiva Giornata Mondiale della Salute Mentale. Ero molto motivato a partecipare a questa fantastica competizione perché volevo vincere una somma di denaro considerevole da devolvere in beneficenza”.

Dopo aver perso contro la Krejcikova, l’attrice ha commentato: “Sono molto contenta di avercela fatta. Sto cercando di sensibilizzare l’opinione pubblica e di far sapere alle persone che hanno a disposizione questo tipo di supporto”. La numero uno del mondo ha aggiunto: “Sono felice di poter esprimere la mia immagine a questo scopo. Ha anche rivelato che questi sostenitori non saranno isolati.

La giocatrice polacca ha rivelato che salterà uno dei due appuntamenti più cruciali del finale di stagione dopo aver presentato alcune lamentele contro l’ITF e la WTA per la loro mancanza di collaborazione nella creazione del calendario.

Come ampiamente pubblicizzato sui social media, giocherà effettivamente i “Masters” e non le Billie Jean King Cup Finals. Fonte immagine: Tour Wta