L’attesa per Novak Djokovic alle ATP Finals di Torino è finita: c’è l’ufficialità.

L’Astana Open è interamente vinto da Novak Djokovic. Dopo il trionfo a Tel Aviv, la stella del tennis di Belgrado ha conquistato la sua seconda corona consecutiva. L’ex numero uno del mondo ha sconfitto Stefanos Tsitsipas in Kazakistan, vincendo per 6-3, 6-4 in un match che ha controllato fin dagli scambi iniziali e in cui ha ceduto poco o nulla. Per il serbo si tratta del 90° titolo in carriera.

Il nuovo campione dell’Astana Open guadagna così 750 punti totali in due settimane: 250 dalla vittoria su Cilic in Israele, seguiti dai 500 del torneo di Nur-Sultan. Grazie a questi punti, il ventunesimo campione Slam sale alla posizione 10 della Race; escludendo Wimbledon, che non ha ricevuto punti a causa della decisione dell’Atp, ha ora un totale di 2720 punti.

Novak Djokovic è ora ufficialmente qualificato per le Nitto Atp Finals di Torino, nonostante il traino britannico, che quest’anno manca di un vincitore. Sarà la seconda volta che il serbo si reca a Torino per disputare l’ultimo torneo dell’anno, che sceglierà il Grandmaster di questa stagione 2022.

Campione italiano di Wimbledon

A causa di una regola Atp che riguarda i vincitori del Grande Slam, Novak Djokovic ha diritto a partecipare alle Finali. In realtà, un giocatore che ha vinto un titolo del Grande Slam in quell’anno otterrebbe l’ottava posizione se si è classificato tra il nono e il ventesimo posto nella Race.

Il vincitore dell’ultimo Wimbledon si piazzerebbe teoricamente tra i primi venti giocatori dell’anno con una vittoria ad Astana. Così, l’ex campione del mondo potrà recarsi nuovamente a Torino. L’obiettivo principale di Djokovic in Italia sarà quello di conquistare la sua sesta corona delle Finals e superare l’attuale record di vittorie di Roger Federer nei Masters 1000.

Grandi nomi, però, ostacolano la vittoria del serbo: insieme a lui, si sono matematicamente qualificati per Torino il finalista dell’Astana Open Stefanos Tsitsipas, Carlos Alcaraz, Rafael Nadal e Casper Ruud.

Immagini per gentile concessione di Novak Djokovic (Facebook)