La finale dell’Atp di Tokyo ha visto protagonisti Fritz e Tiafoe. Sinner e Berrettini lasciano le finali

È necessario un minimo di localismo per sottolineare come la squadra di Filippo Volandri non stia proprio beneficiando dell’attuale situazione del tennis americano. Nemmeno nelle Finals, almeno per gli ultimi due concorrenti italiani in lizza per una delle ultime caselle del torneo dei “maestri” torinesi.

Con Frances Tiafoe e Taylor Fritz, gli Stati Uniti hanno fatto una grande figura a Tokyo. I due americani hanno vinto i loro incontri contro Soon-woo Kwon e Denis Shapovalov in modi diversi ma in qualche modo paragonabili. La squadra americana è una delle più minacciose a un mese dalla Coppa Davis.

Il problema con l’Italia è proprio nei quarti. Per farla breve, l’americano accede alla seconda finale “500” della stagione grazie a una vittoria decisamente rocambolesca su Kwon, reduce dalla semifinale di Flushing Meadows e dalla dolcissima parentesi londinese in Laver Cup. La vittoria è stata condita dalle vittorie in doppio contro Nadal e Federer, ma soprattutto da quella contro Stefanos Tsitsipas nel match decisivo.

Dopo un primo set che appariva impeccabile, “Big Foe” spegne bruscamente la luce e non ha quasi nemmeno il tempo di togliere lo zero dal rettangolo di gioco. Lo statunitense chiude la pratica sul 6-2 0-6 6-4 e si assicura un altro risultato degno di nota dopo un’estate da protagonista, ma non riesce a capitalizzare immediatamente un doppio break di vantaggio nel quarto set.

Derby finale tutto americano a Tokyo

Nella già estremamente complessa corsa alle Finals, Taylor Fritz metterà in qualche modo ancora più in difficoltà Matteo Berrettini e Jannik Sinner, rendendo il derby tutto americano.

Dopo poco più di due ore di gioco, il campione dell’edizione 2022 di Indian Wells ha prevalso dopo aver recuperato un mega-vantaggio di 1-3 e aver chiuso sul 6-3 6-7(4) 6-3. Vincendo la competizione, Fritz ha battuto Hubert Hurkacz e Felix Auger Aliassime, salendo al settimo posto in classifica.

I due italiani rimasti a inseguire hanno avuto un compito sempre più arduo quando uno dei due ha commesso un errore (ed è stato crivellato di colpi). infortuni) a Sofia e l’altro è arrivato in ritardo a Firenze. Con Tiafoe, che ha sconfitto anche in quattro dei cinque precedenti, non sarà una battaglia insolita.

Infatti, bisogna tornare al primo scontro diretto di Indian Wells del 2016 per trovare una vittoria del classe 1998. L’immagine è stata fornita da Getty Images.