Jannik Sinner, che anno è stato il 2022 per gli infortuni e la sfortuna.

A causa di vari infortuni, il 2022 di Jannik Sinner è stato finora un continuo saliscendi. Il 21enne tirolese è rimasto spesso a piedi ed è stato costretto a rinunciare ad alcune competizioni. Il tennista italiano ha già sconfitto Carlos Alcaraz, attuale numero uno del mondo, e ha vinto tre quarti di finale negli Slam. Anche agli US Open ha sconfitto il giovane murciano e ha avuto due match point per avanzare alla sua prima semifinale importante della carriera.

Come dicevamo, Sinner ha subito numerosi infortuni quest’anno, non ultimo il forfait contro Rune nel terzo set della semifinale di Sofia, che gli impedirà di partecipare al 250 di Firenze la settimana successiva.

L’altoatesino intendeva giocare un altro torneo in casa dopo gli Internazionali e il turno di apertura della Coppa Davis, quindi si è trattato di un forfait importante per lui. “A Sofia è stato frustrante ritirarsi. Ho parlato con i medici, che mi hanno consigliato di prendere una breve pausa per evitare di aggravare ulteriormente le condizioni della mia caviglia”, ha detto.

“Questo mi impedirà di partecipare alla gara che si terrà a Firenze la settimana successiva. È ancora più difficile per me saltare una partita in Italia”, ha concluso qualche giorno fa, annunciando il forfait alla competizione italiana sul suo profilo Instagram ufficiale.

La sua stagione è stata ampiamente rovinata da tanti piccoli infortuni, che probabilmente gli hanno impedito di qualificarsi per le finali di Torino. L’italiano è attualmente al tredicesimo posto, a circa 500 punti dal settimo posto di Auger Aliassime (l’ottavo che è Hurkacz non entrerebbe in quanto Novak Djokovic vincitore di uno slam e attualmente al dodicesimo posto mondiale, ben al di sopra del ventesimo che garantisce la qualificazione).

Tanti infortuni negli ultimi mesi

La sfortuna di Sinner è iniziata all’inizio di febbraio con una covida positiva, per poi progredire con un forfait a Indian Wells a causa di una malattia, prima del match contro Nick Kyrgios; infine, ha prompreso il problema delle vesciche che gli ha impedito di andare fino in fondo a Miami, si è ritirato contro Cerundolo.

Successivamente, l’altoatesino si è ritirato dal match contro Tsitsipas nei quarti di finale a Roma a causa di un infortunio all’anca, e ha concluso la sua carriera sulla terra battuta del Roland Garros agli ottavi di finale contro Rublev. Prima dell’ultimo ritiro a Sofia c’era già stato un ritiro, questa volta da Amburgo.

Nel complesso, Jannik Sinner ha dimostrato di essere sempre più competitivo, gareggiando alla pari con gli altri top player della classifica mondiale mentre stava bene e non aveva problemi muscolari. C’è ancora un pizzico di risentimento per questi problemi, perché gli hanno impedito di avere una maggiore costanza nei risultati e nelle classifiche.