Matteo Berrettini, tennista romano, si è recentemente imbattuto in una circostanza davvero impegnativa. Negli ultimi anni, Matteo è stato l’atleta che meglio ha rappresentato il tennis italiano e ne ha guidato la rinascita.
Tutti ricordiamo le sue imprese a Wimbledon 2021, quando l’italiano ha gareggiato al fianco della squadra di Roberto Mancini vincitrice degli Europei. Unico tennista ad averlo fatto sull’erba di Wimbledon, Matteo è arrivato in finale.
Il tennista italiano ha avuto grandi miglioramenti nel corso degli anni, spesso limitati solo da problemi fisici. Questi ultimi, in questo 2022, uniti alla positività di Covid, hanno spesso ostacolato la sua ascesa.
A Wimbledon 2022, dove l’atleta romano aveva grandi aspirazioni e dove sperava non solo di eguagliare ma di migliorare il suo ruolino di marcia, Covid ha messo i bastoni tra le ruote alla stella del tennis italiano. L’Italia intera riponeva grandi speranze in Berrettini a Wimbledon, ma per sua libera decisione l’italiano ha effettuato un tampone prima del primo turno ed è risultato positivo, facendo svanire i suoi sogni.
Inoltre, la caduta di Matteo dalla Top Ten mondiale e la successiva difficoltà a rientrarvi sono dovute principalmente a Wimbledon.
Matteo Berrettini riceve elogi da Firenze.
Sebbene Berrettini sia nato a Roma, ha un forte legame con la città di Firenze.
Tra l’altro, Matteo tifa per la Fiorentina e lunedì, prima della partita per il titolo contro la Lazio, il sindaco di Firenze, Nardella, lo onorerà consegnandogli le chiavi della città.
Quest’ultimo ha rilasciato le seguenti dichiarazioni attraverso le colonne de La Nazione: “Daremo a Berrettini le chiavi in segno di amicizia, stima e apprezzamento. Il mio sonno? Per avere il permesso di andare con lui a Palazzo Vecchio”.
Recentemente, Berrettini è stato anche una figura di spicco della Laver Cup, quando ha gareggiato per il Team Europe contro alcuni dei migliori tennisti del mondo e ha partecipato alla “festa” di addio di Roger Federer prima del suo ritiro dallo sport. Foto: Instagram ufficiale di Matteo Berrettini