L’onore tributato a Roger Federer durante la sua ultima partita di tennis alla Laver Cup farà accapponare la pelle. Nella splendida cornice della O2 Arena di Londra, circondato dall’affetto della sua famiglia e dei suoi compagni di gara, il campione di Basilea ha ricevuto un omaggio molto sentito.
Tutti i suoi più grandi avversari, tra cui Andy Murray, membro dei famosi “Fab Four” insieme a Roger Federer, Rafael Nadal e Novak Djokovic, erano presenti nella rosa del Team Europe. Quando gli è stato chiesto se volesse un addio come quello di Roger Federer, il giocatore britannico ha mostrato un’incredibile umiltà a tutti i presenti: “Non voglio e non merito di salutare in quel modo.
È stato davvero fantastico avere tutti quei ragazzi lì, e Roger se lo meritava quella sera. Averli lì ha reso tutto molto più speciale. Non giocherò in una partita d’addio.
Probabilmente renderò pubblica la data del mio ultimo evento e altri dettagli, ma non so quando sarà”.
Murray: “Il ritiro? Non ci ho ancora pensato”.
Una questione sembra emergere tra gli appassionati ora che il primo membro dei “Fab Four” ha concluso definitivamente la sua carriera di giocatore professionista: chi sarà il prossimo? Anche se Andy Murray sta diventando più competitivo rispetto a quando è tornato nel circuito dopo una lunga pausa, sembra quasi impossibile che possa essere di nuovo uno dei candidati al trionfo in una finale Slam. Andy Murray ha superato il suo momento migliore.
Il tennista britannico, che ha 35 anni ed è ora classificato al n. 44 del mondo, preferisce non perdere tempo a considerare un potenziale ritiro e si concentra invece sul prossimo futuro, facendo un passo alla volta. “Al momento non ci sto pensando. Nonostante la competizione con i migliori giocatori, mi sento ancora forte fisicamente.
Devo solo iniziare a vincere alcune di queste sconfitte e partite combattute. È così semplice”, ha dichiarato il tre volte vincitore del Grande Slam. Immagini per gentile concessione di @LaverCup (Twitter)