Dal ritiro di Federer alla Davis, quando svelo il favorito, Jannik Sinner condivide la sua esperienza.

Attualmente Jannik Sinner è considerato uno dei migliori giocatori del mondo del tennis. Insieme a Carlos Alcaraz, il tennista italiano è considerato uno dei potenziali successori NextGen per portare avanti l’eredità dei Big Three, i tre sportivi che hanno fatto la storia dello sport moderno.

Sebbene il 2022 di Sinner abbia avuto alti e bassi, l’italiano spera ora di assicurarsi un posto a Sofia, forse la sua competizione preferita. Il tennista altoatesino ha vinto le ultime due competizioni e sta tentando la tripletta.

Finora Jannik ha giocato una gara impeccabile ed è arrivato in semifinale. Le due sfide più importanti sono ora sul suo cammino: il danese Holger Rune lo aspetta in semifinale. Nella conferenza stampa Jannik ha affrontato una vasta gamma di argomenti, tra cui le possibilità dell’Italia in Coppa Davis e il ritiro di Roger Federer.

Per dirla con le sue parole: “Il ritiro di Roger Federer? È un tennista contro cui non ho mai giocato e mi dispiace sapere che ha deciso di abbandonare questo sport. Ho assistito alla sua ultima partita, che è stata molto triste.

C’erano tutti i tennisti con cui ha giocato durante la sua carriera, i suoi allenatori e la sua famiglia. La sua partenza è stata segnata dall’emozione sia per lui che per i numerosi spettatori. Alla fine, quando ho raggiunto il circuito era già immobile a causa di un problema fisico, quindi non ho potuto affrontarlo.

È stato un vero peccato, perché sarebbe stato bello sfidarlo almeno una volta”.

Sinner sulla Coppa Davis e la sfida con la Runa

Uno dei tennisti NextGen più intriganti, Holger Rune, affronterà Jannik in semifinale.

A questo proposito, il tennista italiano ha dichiarato: “Anche se ci siamo allenati spesso insieme, non abbiamo mai gareggiato l’uno contro l’altro. Sarà una sfida completamente nuova sia per lui che per me; è un esame difficile e spero di superarlo.

Finora ho giocato a un livello molto alto e intendo fare lo stesso contro Rune”.

Infine, Jannik ha menzionato il lato che lui stessoNonostante l’assenza di Rafael Nadal, sceglierei la Spagna.

Hanno molti altri tennisti di talento, come Pablo Carreno Busta, Roberto Bautista Agut e il miglior tennista del mondo. Anche se ci sono molte squadre intriganti, noi siamo forti. La Coppa Davis mi interessa molto perché è una competizione globale e mi piace giocarla. Spero che tutto vada per il meglio nel prossimo turno della competizione a Malaga”.