Deve imparare a superare la paura”, ha detto Rod Laver a Kyrgios.

Nel delicato mondo del tennis, Nick Kyrgios è sempre stato una figura che ha turbato notevolmente i delicati equilibri. Sia nel bene che nel male. Ma è risaputo che il tennista australiano ha sempre nascosto (e contemporaneamente mostrato) un raro talento sotto il personaggio del “cattivo ragazzo”.

E che fino a qualche mese fa ha continuato a essere il suo peggior nemico. Per il tennista australiano è scattato qualcosa. È arrivato a Wimbledon con l’ovvia intenzione di vincere e, dopo due settimane vorticose, l’unica persona a cui si è arreso è stato Novak Djokovic, che continuava a mostrare un impegno malato per il trionfo e, soprattutto, una mentalità inequivocabilmente più aggressiva.

Anche in mezzo agli eccessi, quei vivaddio rimangono. Il tennista australiano ha gareggiato “lealmente” anche negli Stati Uniti, con qualche critica proveniente soprattutto da New York nei quarti di finale. In una lunga intervista al “Telegraph”, Rod Laver, icona senza tempo e una delle voci più importanti del tennis australiano, ha parlato del suo connazionale, rilevando le qualità chiave da migliorare per compiere il prossimo passo evolutivo.

Il consiglio di Rod Laver a Nick Kyrgios è stato: “Deve solo imparare”.

“È chiaro che stiamo parlando di un ragazzo dal talento straordinario. Tutti nel circuito invidiano i suoi colpi e molto probabilmente ha il miglior servizio.

Inoltre è sempre estremamente preciso e ha la capacità di gestire anche le situazioni più difficili nel corso di una partita. È stato fantastico vederlo raggiungere la finale di Wimbledon, ma era evidente a tutti che non avrebbe potuto prevalere. Ha comunque imparato da quella competizione che può competere con chiunque.

Deve solo imparare a superare la paura di perdere e a prevalere nelle situazioni sfavorevoli”, ha spiegato con la consueta eleganza. Kyrgios ha declinato l’invito a giocare la Laver Cup dopo la sosta sull’asfalto nordamericano.

La famiglia al primo posto. La stella del tennis australiano continuerà a partecipare al 500 di Basilea e al Paris-Bercy 1000 prima di dedicare tutta la sua concentrazione alla prossima stagione. E in particolare sui tornei di casa: Agli Australian Open, vincere sarà l’obiettivo primario (dichiarato). L’immagine è stata fornita da Getty Images.