Atp Tel Aviv – Djokovic, ottima apertura. L’ultimo italiano muore nella battaglia di Parma.

Per risolvere i problemi fisici emersi durante il match di Laver Cup contro Felix Auger Aliassime, è stata necessaria una prestazione quasi impeccabile. Dovendo giocare il “250” di Tel Aviv per accumulare punti in vista delle Finals, Novak Djokovic sconfigge facilmente Pablo Andujar, un giocatore che non affrontava sul circuito maggiore da esattamente dieci anni, e, come previsto, arriva almeno all’ultimo tavolo.

Il serbo non smette di divertirsi, governa con il servizio a sua disposizione e risponde con una tigna incredibile. almeno nella prima frazione. Dopo poco meno di 30 minuti di gioco, il punteggio di 6-0 è abbastanza impressionante e lascia poco spazio alle interpretazioni, con il tennista spagnolo, che cerca ancora di giocare una partita “a specchio”, che si arrende chiaramente al dominio del ventunesimo campione Slam.

Nel secondo set, “Nole” rallenta, rompe la parità sul 4-3 e, al primo momento utile, si assicura la vittoria per 6-0 6-3. Nei quarti affronta Vasek Pospisil, un giocatore sottotono e indiscutibilmente pericoloso.

Il cammino di Jasmine Paolini, l’ultima giocatrice italiana nel sorteggio del “250” di Parma, si conclude nei quarti di finale. Sconfigge Danka Kovinic con un netto 6-4, 6-4. Al contrario, Maria Sakkari, testa di serie, si rinnova ogni settimana al terzo set.

Anche contro la belga Zanevska, deve rimontare da un set di svantaggio per vincere 2-6 6-4 6-4. Anche la testa di serie numero uno del “250” di Seul si comporta molto peggio del previsto. Nel suo incontro con Nicolas Jarry, Casper Ruud ha recuperato da una battuta d’arresto nel bel mezzo del secondo set per vincere 6-2 3-6 6-3.

Nei quarti di finale lo attende Yoshito Nishioka. Va detto che l’avversario di Jannik Sinner nei quarti di finale a Sofia sarà Vukic, già responsabile della sconfitta di Fabio Fognini. Il tennista australiano sconfigge in un match di ritorno Fernando Verdasco, che da due anni non riesce a vincere una partita sul cemento davanti al “250 “aro bulgaro.