La comunità tennistica ha recentemente assistito a un addio piuttosto “drammatico” di Roger Federer. Il campione svizzero ha rappresentato il Team Europe in un incontro di doppio per la Laver Cup contro il suo amico e avversario di lunga data Rafa Nadal.
Tra gioia e tristezza, il Fedal ha chiuso una delle più grandi storie della storia dello sport. Federer e Nadal si sono sfidati nella serata inaugurale della competizione, ma sono caduti contro gli statunitensi Jack Sock e Frances Tiafoe.
Ironia della sorte, i due vincitori si sono trovati sotto il fuoco degli haters sia per il loro comportamento in campo che per il “trionfo”. L’italiano Adriano Panatta, ex leggenda del tennis, li ha criticati.
Sia Sock che Tiafoe hanno sparato contro i corpi delle due superstar durante la partita per enfatizzare i loro punti, e Adriano Panatta è stato molto critico: “Quei due americani, che spingevano continuamente in faccia Roger Federer e Rafael Nadal, sono stati dei veri mostri.
Lo hanno fatto solo per mancanza di altre opzioni, il che è stato offensivo. Sono dei trogloditi del tennis, ma soprattutto sono gli antagonisti di due campioni che hanno cambiato il corso del gioco”.
Le risposte di Tiafoe al dibattito
Tiafoe ha affrontato molte critiche ultimamente, quindi lui e i suoi compagni di squadra del Team World, tra cui il vincitore della Laver Cup, hanno risposto in modo gentile e hanno anche scherzato al riguardo: “Anche se spero sempre che Roger abbia successo, non ho intenzione di chiedergli scusa.
Apprezzo che mi abbia invitato a questa occasione e, in segno di apprezzamento per tutto ciò che ha fatto per il nostro sport, gli auguro il meglio nella vita. Tuttavia, non mi scuserò con lui per la partita di Laver Cup”. “Se vogliamo essere onesti, è lui che deve scusarsi. Ha battuto tutti negli ultimi 24 anni, quindi se c’è qualcuno che deve scusarsi è lui”, conclude l’americano. Fonte immagine: Tour Atp