Venerdì sera Roger Federer ha disputato la sua ultima partita da professionista. Alla Laver Cup, dove ha giocato al fianco del suo caro amico e avversario Rafael Nadal, l’ex numero 1 del mondo ha annunciato il suo ritiro dal tennis dopo aver perso contro gli americani Frances Tiafoe e Jack Sock.
È stata un’occasione spettacolare che ha segnato il passaggio del tempo. Dopo aver espresso gratitudine a tutti coloro che hanno contribuito a renderlo uno dei più grandi atleti della storia, il 20 volte campione Slam non è riuscito a trattenere le lacrime.
I suoi colleghi, tra cui Nadal, erano visibilmente colpiti in gran numero. Il Re, che ha riconosciuto di non poter più competere ai massimi livelli a causa di problemi al ginocchio, non ha fatto una scelta facile. Lo svizzero si è impegnato molto per rimettersi in forma, ma i messaggi che il suo corpo gli comunicava lo hanno indotto a rinunciare al lavoro.
Il 41enne di Basilea ha promesso di continuare a dedicarsi allo sport che lo ha reso famoso. Andy Roddick ha reso omaggio al suo amico ed ex avversario Federer ai microfoni di Tennis Channel.
Roddick elogia Federer.
“Il legame tra Chris Evert e Martina Navratilova è straordinariamente paragonabile a quello tra Roger Federer e Rafael Nadal.
Roger ha voluto stringersi con i suoi rivali più duri quando ha capito di non poter continuare”.
ha detto Roddick. “Rafa ha migliorato Roger, Novak ha migliorato Nadal e Federer ha migliorato Djokovic.
Si sono migliorati a vicenda come giocatori”, ha proseguito. L’americano e il maestro vanno solitamente d’accordo: “Ci congratuliamo con Roger per il lavoro ben fatto. Ha mostrato tutta la sua classe anche durante la serata a lui dedicata.
Ha voluto fare un inchino insieme a tutto il Team Europe. Sono onorato di aver gareggiato contro di lui in competizioni prestigiose. Mi ha sconfitto numerose volte, ma è sempre stato aggraziato in entrambe le situazioni. Ogni volta mi ha mostrato il massimo rispetto”.