Roger Federer si ritirerà formalmente dal tennis questo fine settimana. Lo svizzero parteciperà alla quinta edizione della Laver Cup, che si terrà dal 23 al 25 settembre alla O2 Arena di Londra. Anche se il Re non ha mai perso il desiderio di riprendere le competizioni, è stato costretto ad arrendersi di fronte all’evidenza dei fatti.
Il suo storico allenatore Pierre Paganini ha ammesso in un’accurata intervista al quotidiano “Blick” che i progressi compiuti negli ultimi mesi non sono sufficienti per consentirgli di tornare al massimo livello. Negli ultimi due anni e mezzo, il problema al ginocchio destro del 20 volte campione Slam gli ha impedito di giocare quanto e come avrebbe voluto.
L’ex numero 1 dell’ATP ha avuto un tentativo di rientro traballante nel 2021, giocando solo 13 partite ufficiali e non riuscendo a superare i quarti di finale di Wimbledon. Per dimostrare il suo desiderio di chiudere in campo, il 41enne di Basilea è già stato a Londra e si è allenato con Stefanos Tsitsipas.
Yves Allegro ha voluto onorare il suo caro amico Roger in una lunga intervista a “matin.ch”.
Grazie, Re Roger, “Ho avuto la fortuna d’interagire spesso con Roger Federer.
Michael Lammer, io e Marco Chiudinelli gli esprimeremo sempre la nostra gratitudine”, ha detto Allegro. “È il miglior tennista di sempre secondo me, e non lo dico solo per le sue vittorie.
La crescita degli sponsor, dei premi in denaro e dell’attenzione dei media è dovuta a Roger, che ha trasformato il tennis e gli ha dato una nuova dimensione, come Tiger Woods ha fatto per il golf.
Pochi atleti nella storia hanno avuto un’influenza pari a quella di Federer; ha reso il nostro sport molto più mainstream rispetto al passato e ha trasformato la vita di molte persone in Svizzera e nel mondo”.
King Roger, Rafael Nadal, Novak Djokovic, Andy Murray, Casper Ruud e Stefanos Tsitsipas rappresenteranno il Team Europe alla Laver Cup (Matteo Berrettini è stato scelto come riserva).