Roger Federer riceve un omaggio da Toni Nadal.

L’annuncio del ritiro di Roger Federer ha scosso la comunità tennistica. Dopo la Laver Cup, la leggenda svizzera si ritirerà dal tennis dopo 24 anni di carriera. Dal 23 al 25 settembre, la mostra da lui fondata si terrà alla O2 Arena di Londra e sarà l’occasione perfetta per onorare la sua illustre carriera.

La scelta del Re è stata inevitabile e influenzata dai suoi continui problemi fisici. Molti avevano previsto che nel 2023 il Maestro avrebbe potuto concedersi un ultimo tour, ma l’ex numero 1 dell’ATP sapeva di non poter continuare.

Il 20 volte campione Slam non è in grado di disputare un incontro di singolare perché non parteciperà nemmeno all’evento ATP di Basilea. Il 41enne svizzero ha passato due anni e mezzo terribili a causa di un grave infortunio al ginocchio destro.

Nonostante tre interventi chirurgici, il corpo di Roger non gli permette più di giocare ad alto livello. Toni Nadal ha commentato la notizia del ritiro di Roger Federer in un’intervista a “RMC Sport”.

Toni Nadal in onore

“Nonostante la notizia fosse attesa, sono abbastanza sconvolto. Oggi è un giorno terribile per tutti coloro che amano il tennis. Roger Federer incarnava la fusione ideale di abilità e raffinatezza”, ha detto Toni.

Rafael Nadal, mio nipote, è migliorato grazie alla presenza di Roger. Una circostanza simile è capitata a Novak Djokovic. Questi tre hanno elevato il gioco del tennis. Tutti sono sconvolti dalla notizia della partenza di Federer, me compreso”.

Il Re ha spiegato il suo ritiro in una lettera pubblicata sul suo profilo Instagram: “Negli ultimi tre anni ho dovuto affrontare operazioni e disturbi. Mi sono impegnato molto per tornare in forma, ma sono consapevole dei limiti del mio corpo e dei messaggi che mi ha inviato ultimamente. Devo ammettere che è arrivato il momento di porre fine alla mia attività professionale”.