L’annuncio del ritiro di Roger Federer lascia ancora incredula la comunità tennistica. L’ex numero 1 del mondo aveva dichiarato il 15 settembre che si sarebbe ritirato dopo la Laver Cup.
Il Re farà quindi la sua ultima apparizione su un campo da tennis in occasione dell’esibizione che si terrà alla O2 Arena di Londra dal 23 al 25 settembre. Data l’età e i numerosi infortuni che lo hanno tormentato negli ultimi due anni e mezzo, la decisione dello svizzero di ritirarsi non è stata improvvisa.
Il 41enne giocatore di Basilea ha partecipato solo a 13 partite ufficiali da quando ha raggiunto i quarti di finale degli Australian Open 2020. Il 20 volte campione Slam si era sottoposto a un’altra operazione al ginocchio destro nel 2021, ma il suo fisico non rispondeva più agli ordini.
L’incapacità di Roger di perseverare in un match di singolare è dimostrata dalla sua decisione di rinunciare all’ATP di Basilea. Il mondo darà l’addio a uno dei più grandi sportivi di sempre il prossimo fine settimana, quindi non resta che aspettare.
Solo la Laver Cup sarà giocata da Re Roger.
Denis Istomin ha recentemente elogiato il grande di Basilea in un’intervista a “GoTennis”: “Roger Federer ha avuto una carriera molto lunga e di successo.
Il tema è uno dei più grandi giocatori di tutti i tempi. Ha avuto una notevole influenza sul nostro sport e ha attirato più sponsor e spettatori di chiunque altro. A lui si deve l’aumento di popolarità del tennis.
Essere un giocatore della sua stessa epoca mi rende orgoglioso. Ho avuto la fortuna di giocare contro di lui più volte, e ogni partita è stata un momento importante per me”. L’uzbeko sapeva che il Re stava per lasciare il suo posto: “Quando l’ho affrontato al Roland Garros l’anno precedente, ho capito che i suoi giorni da professionista erano contati.
Giocava abbastanza bene per la sua età, ma i suoi movimenti e i suoi riflessi non erano più quelli di una volta”. Federer e Istomin si sono affrontati otto volte nel circuito maggiore e lo svizzero si è sempre imposto.