vendicando la sconfitta nei quarti di finale del 2021, vincendo l’apertura della fase a gironi del 2022 e puntando ancora una volta ai quarti di finale. Detto, fatto. Grazie a due autografi illustri nella seconda giornata a Bologna, la squadra di Filippo Volandri archivia con successo la pratica Croazia in Coppa Davis.
Al rientro in Davis dopo tre anni di assenza, Matteo Berrettini recupera Borna Coric invece di apportare modifiche significative al copione contro Borna Gojo, fissando il punteggio sul 2-0. Dopodiché, il match di doppio si giocherà conoscendo il risultato.
A recuperare Coric è Berrettini.
Quando si è presentato il primo piccolo passaggio a vuoto di Coric “al servizio”, il numero uno del blocco italiano ne ha approfittato per ricomporre il punteggio con le pinze e ribaltare un deficit di 1-4. Coric ha avuto un inizio difficile e ha lasciato per strada solo due punti nei suoi primi tre turni di servizio.
Berrettini approfitta ancora una volta dei buchi del campione di Cincinnati per scavare un solco e prendere il comando sul 3-0. Riesce a vincere il tie break piuttosto che mettere la testa avanti. Berrettini si assicura un altro break e si assicura almeno il terzo grazie alle sue variazioni di rovescio, che rendono impossibili scambi prolungati per il croato.
Mentre il livello aumenta, Coric non riesce a seguire le sue orme. Con il punteggio di 2-1 e un servizio quasi impeccabile, Berrettini si stacca per portarsi sul 4-1. Berrettini prende ancora una volta un secondo break di vantaggio e chiude il punteggio sul 6-7(4) 6-2 6-1 alla prima occasione utile, vincendo ovviamente anche dodici degli ultimi quindici giochi. Il croato stacca completamente la spina e butta via un altro servizio.
Musetti prende l’iniziativa.
Gojo, che aveva fornito una pessima prestazione per la nazionale italiana nelle finali di Coppa Davis edizione ventuno, viene ridimensionato da Musetti nelle prime ore della giornata. Dopo poco più di novanta minuti di gioco, il talentuoso italiano sigla la vittoria che vale il breve vantaggio per la squadra di Filippo Volandri giocando una partita quasi impeccabile contro il Il numero due croato.
Gojo, che cerca di mettere in dubbio il tennista italiano con il suo servizio, si prende già un rischio di break a cavallo tra la prima e la seconda di servizio e perde la battuta sul 2-3. Rispetto al croato, Musetti, cavallo di razza, si muove a ritmi completamente diversi sia nell’impostazione che nella risposta.
Evidentemente, anche sul 5-3, si trova ad affrontare una situazione di 0-40, poiché assume il completo controllo della situazione. Il croato, che fa costantemente la sua comparsa nei pressi della rete, si sottomette ai suggerimenti di Musetti. Musetti apre di fatto le porte della vittoria con un break all’inizio del secondo set, che rafforza alla prima occasione concreta. Dopo quello contro Norbert Gombos dello scorso anno, questo è il secondo incontro di singolare di Coppa Davis.