Carlos Alcaraz, tutti i numeri vincenti

La vittoria di Carlos Alcaraz. Secondo i dati compilati da puntodebreak.com, il più giovane numero 1 della storia del tennis ha trascorso 23 ore e 40 minuti in campo prima di vincere. In sostanza, un’intera giornata di tennis in due settimane.

New York e Carlos Alcaraz trionfano statisticamente.

Carlos Alcaraz è all’apice delle sue capacità nel 2022, avendo già battuto numerosi record di gioco. In una competizione con così tanti momenti culminanti, i numeri potrebbero anche rivelare una prodezza.

Per quanto tempo, ad esempio, lo spagnolo è rimasto in campo? Una giornata completa di tennis può arrivare a 23 ore e 40 minuti. in quindici giorni. Molto bene. Ha fatto una vera e propria maratona. Nelle “metriche” più approfondite, vediamo che ci sono 41 aces e 28 doppi falli.

Una statistica importante è quella delle 935 discese a rete, tutt’altro che limpide per un “terraiolo” e con una percentuale di successo del 50%. Alcaraz, in altre parole, ha una dimensione “lontana” dal back court che è indubbiamente in espansione e ha notevoli possibilità di trasformarlo in futuro in un giocatore finito.

La posizione di partenza, però, non è poi così terribile. Parlando di colpi riusciti, il rapporto di errori non forzati è equilibrato a 327 per 266. Il giovane spagnolo ha giocato 28 set in tutto il campionato, perdendone sette e disputando cinque tie-break.

Dopo tre turni di vittorie per 3-0, ci sono state cinque vittorie con Marin Cilic, Jannik Sinner e Frances Tiafoe prima dell’unico trionfo per 3-1, arrivato questa sera nel match di campionato con Casper Ruud. Arriviamo quindi all’unica vera “nota dolente”, se così vogliamo chiamarla: per lui 66% di palle break salvate, contro il 44% di quelle sfruttate a suo favore.

C’è indubbiamente da lavorare in questa situazione, soprattutto dal punto di vista mentale. Mentre questo accade, Carlos Alcaraz, che ha già vinto due Masters 500 e due Masters 1000, festeggia il suo primo Slam in carriera. Sarebbe già abbastanza per una carriera completa, ma stiamo parlando di un giovane nato nel 2003.

Destinoe di scrivere tante altre pagine di storia del gioco, già a partire dalle prossime Nitto Atp Finals in programma a Torino.