Alcaraz viene elogiato da Ferrero, che dice: “Era in anticipo sui tempi e ha sorpreso tutti.

Carlos Alcaraz, giovane talento spagnolo, ha vinto il match di quella sera contro Casper Ruud e ha vinto anche lui. Nessuno avrebbe previsto questa impresa all’inizio della stagione, ma il talento murciano ha vinto il suo primo campionato del Grande Slam e ha corso verso il primo posto alla più giovane età di sempre.

Juan Carlos Ferrero, allenatore lungimirante che ha contribuito in modo significativo al raggiungimento di questi risultati, è stato indubbiamente una figura fondamentale nella crescita di Alcaraz. Risultati inimmaginabili fino a pochi mesi fa sono stati ottenuti da un ex numero uno del mondo.

Oltre ad Alcaraz, Ferrero ha parlato in conferenza stampa dopo l’incontro dei risultati ottenuti dal suo vincitore. Nelle sue parole, “Carlos è stato creato per competere e trionfare in queste competizioni.

È un tennista straordinario che non si arrende mai; lo abbiamo visto contro Cilic, Sinner e Tiafoe. Ho capito fin da quando ho iniziato a lavorare con lui che era diverso dagli altri ragazzi della sua età, e questo si vede ancora quando lo guardo giocare.

Mi alleno con lui ogni giorno e so di cosa è capace; pensavo che potesse diventare numero uno entro il 2023, e lo ha fatto ora, e ne sono felice. Sorpreso dalla vittoria dello Slam? No, conosco il suo livello. Forse è arrivato tutto più velocemente e può essere una sorpresa per tutti, ma non per me”.

Ferrero parla di Alcaraz.

Juan Carlos Ferrero ha poi descritto il suo primo incontro con Alcaraz: “Era piccolo, ma già tutti parlavano di lui, ed era chiaro che era fuori dalla norma quando è arrivato in Accademia, quando aveva tra i 12 e i 13 anni”.

L’allenatore ha poi commentato le lacrime a fine partita e ne ha spiegato il motivo: “Erano per mio padre che è morto di recente. Avrei voluto che lo vedesse perché amava il tennis ed è successo sia a lui che a me. Quando aveva 14 anni ha affrontato un rivale come Gaio, che all’epoca era molto ostico per lui. È arrivato comunque ai quarti di finale di un ITF”.

Photo credit Beyond My Ken, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons