In una recente intervista al quotidiano svizzero Watson, Andy Murray ha raccontato alcuni fatti affascinanti su di sé e ha descritto come sta trascorrendo i suoi ultimi anni da atleta professionista.
Il britannico, impegnato nell’Atp 500 di Basilea, ha superato il turno preliminare dell’evento grazie alla vittoria sul russo Roman Safiullin.
Le parole dell’inglese.
“Ogni volta che devo partire per qualche settimana, dire addio ai miei figli mi fa male al cuore.
Man mano che crescono, si rendono conto della mia assenza. Ho visitato gli Stati Uniti per cinque settimane durante l’estate, ma sono presto giunto alla conclusione che anche questo era troppo per me in questo momento. Trattandosi del mio lavoro, discuterò la mia strategia in dettaglio con mia moglie, Kim Sears, ma sono convinto che a partire da subito la mia famiglia verrà prima del tennis.
Non voglio continuare a perdere eventi come questo, come i compleanni di due delle mie figlie questa settimana”, ha aggiunto l’ex numero uno del mondo, sorprendendo tutti. Ha poi aggiunto che: “Recentemente ho sconfitto giocatori del calibro di Alcaraz, Hurkacz, Berrettini, Tsitsipas o Kyrgios.
Devo essere più costante, ma quando succede, è perché hai le carte in regola per batterli. Avrei voluto giocare un tennis migliore quest’anno”, ha detto il britannico.
“Voglio credere di poter continuare a competere; per farlo devo solo scegliere eventi migliori. Attualmente il mio obiettivo principale è quello di aumentare la mia classifica in modo da ricevere la testa di serie più alta ed evitare di giocare avversari difficili al primo turno.
Questa settimana è cruciale per me perché offre la possibilità di aumentare drasticamente la mia classifica”, ha dichiarato Murray, il cui obiettivo principale è quello di entrare nella top 32 del mondo prima degli Australian Open 2019 (attualmente numero 49 della classifica Atp). Crediti fotografici: Andy Murray su Instagram.