Flink: “Anche Roger Federer e Rafael Nadal hanno vissuto periodi difficili”.

La Laver Cup è stata la prima occasione in cui la maggior parte delle persone ha conosciuto la splendida intesa tra Roger Federer e Rafael Nadal. Il fuoriclasse svizzero ha deciso di ritirarsi ufficialmente dal tennis alla O2 Arena di Londra, ed era certo che la sua nemesi di sempre, lo spagnolo, sarebbe stata presente.

Tuttavia, il legame tra Roger e Rafa si è rafforzato nel tempo fino a trasformarsi in una vera e propria amicizia. Un sodalizio che, tuttavia, non è sempre filato liscio, soprattutto quando Nadal stava debuttando tra i grandi del tennis e iniziava a ritagliarsi il suo spazio con una concorrenza feroce.

Un caso che ha causato attriti tra i due è stato descritto dal famoso giornalista americano Steve Flink nel podcast “Court-side with Beilinson Tennis”.

“Ci sono state sicuramente situazioni spiacevoli, come la finale di Roma del 2006, quando Roger ha ritenuto che Toni Nadal stesse chiacchierando eccessivamente. Ma hanno superato rapidamente e prontamente quelle situazioni. Non c’è mai stato nulla di simile quando hanno giocato tre finali consecutive degli Open di Francia e la finale di Wimbledon negli stessi anni.

Quando entrambi i giocatori hanno il talento necessario per disputare una finale sul campo della squadra avversaria, come si può non rispettarsi a vicenda? Quindi, in un certo senso, credo che quell’incontro abbia consolidato il loro profondo rispetto reciproco”.

La toccante stretta di mano tra Federer e Nadal

Le immagini della tenera stretta di mano tra Roger Federer e Rafael Nadal durante la cerimonia di addio della squadra svizzera alla Laver Cup sono diventate virali.

Il campione svizzero e il suo amico e avversario di lunga data non sono riusciti a trattenere le lacrime mentre le note melodiche di Ellie Goulding facevano da sottofondo; sono arrivati persino a singhiozzare per l’intensa emozione.

In un’intervista al New York Times, a Federer è stato chiesto di approfondire l’episodio specifico, che secondo l’ormai pensionato tennista di Basilea era passato inosservato: L’ho vista [la foto], ha detto Roger.

“Beh, è stata lì solo per un secondo. Credo che a un certo punto, mentre stavo piangendong così forte, pensavo a quanto fossi felice di essere lì con tutti e di condividere questo momento”.

Le doti canore di Ellie Goulding, secondo Federer, hanno contribuito a domare le emozioni del momento. Ha anche detto di aver stretto la mano di Nadal in segno di rispetto: “Un grazie nascosto”.

La musica suonava e forse più persone prestavano attenzione a lei [la cantante Ellie Goulding], il che, secondo me, era il bello di stare seduti lì e assorbire tutto.

Credo di averla toccata a un certo punto, perché ovviamente non potevo comunicare e c’era la musica; forse era un ringraziamento nascosto. Non sono sicuro di cosa fosse, ma per me potrebbe essere stato quello, visto come mi sentivo e le immagini che sono emerse”.

Credito fotografico: sito ufficiale dell’Atp Tour